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Occhio di pernice: rimedi efficaci
18 dicembre 2024

Occhio di pernice: rimedi efficaci

L’occhio di pernice, noto in campo medico come tiloma, è un ispessimento circoscritto dello strato più superficiale della pelle. Questa condizione si manifesta prevalentemente sui piedi, spesso tra le dita o in punti soggetti a forte pressione o sfregamento, distinguendosi per la sua consistenza dura e per la sensazione dolorosa che provoca, soprattutto quando viene toccato o sottoposto a pressione.

Sintomi

I sintomi dell’occhio di pernice sono facilmente identificabili:

  • Dolore localizzato che si acuisce con la pressione o il contatto diretto.

  • Difficoltà a camminare o a svolgere attività fisiche, specialmente se l’occhio di pernice si trova tra le dita dei piedi.

  • Disagio nel mantenere la posizione eretta per periodi prolungati.

  • Fastidio quando si indossano scarpe, specialmente se strette, con sollievo immediato quando il piede viene liberato.

Questa condizione può limitare significativamente la qualità della vita quotidiana, rendendo difficili persino i movimenti più semplici.

Cause

L’occhio di pernice si sviluppa in risposta a un’eccessiva pressione o sfregamento sulla pelle, che stimola l’ipercheratosi, un ispessimento della cute. Le principali cause includono:

  • Indossare scarpe troppo strette, troppo larghe o con scarsa ammortizzazione, così come tacchi alti e scarpe con punta stretta, in quanto favoriscono attriti e compressioni localizzate.

  • Camminare, correre o stare in piedi per lunghi periodi può stressare specifiche aree del piede, aumentando il rischio di sviluppare ispessimenti cutanei.

  • Deformità come alluce valgo, dita a martello, piedi piatti o archi plantari pronunciati possono alterare la distribuzione del peso corporeo, creando punti di pressione irregolari.

  • Condizioni dermatologiche, come psoriasi o eczema, possono aumentare il rischio.

  • Il sovrappeso intensifica la pressione sui piedi, favorendo l’adattamento cutaneo attraverso l’ispessimento.

  • Una scarsa igiene o la mancata idratazione della pelle possono corroborare la formazione di calli e tilomi. Anche un errato taglio delle unghie può contribuire a creare attriti eccessivi.

  • Condizioni mediche come il diabete aumentano il rischio di formazione dell’occhio di pernice, poiché alterano la sensibilità dei piedi e la loro capacità di guarigione.

Trattamenti

Il trattamento dell’occhio di pernice parte dal riconoscimento della causa principale e dal miglioramento delle condizioni della pelle. I rimedi più comuni includono:

  • La rimozione dell’area ispessita da parte di uno specialista (podologo) con strumenti specifici, al fine di eliminare lo strato di pelle morta e alleviare immediatamente il dolore.

  • Applicazione di creme e lozioni specifiche al fine di mantenere la pelle morbida, prevenendo ulteriori ispessimenti. Cerotti, solette o protesi in silicone possono ridurre lo sfregamento e la pressione sul piede.

  • Utilizzo di gel e liquidi a base di acido salicilico per ammorbidire la pelle ispessita (non sono adatti a chi soffre di diabete o ha ferite aperte).

In generale, è bene indossare scarpe comode, ben adattate e con un’adeguata ammortizzazione che riduca lo stress sul piede e favorisca la guarigione e la prevenzione di recidive.

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