Capelli spenti e rovinati dopo le vacanze? Ecco qualche consiglio!

L’estate è una stagione che mette a dura prova i capelli. Il sole, il sale marino e il cloro delle piscine possono trasformare una chioma sana e lucente in un ammasso secco e sfibrato, spesso privo di vitalità. Ma cosa succede esattamente ai nostri capelli durante l’estate e come possiamo rimediare a settembre?

Cosa succede ai capelli quando non li proteggiamo in estate

Durante l’estate, i capelli sono esposti a numerosi fattori che possono comprometterne la salute: il sole è uno dei principali responsabili, con i raggi UV che danneggiano la cuticola, lo strato esterno del capello, rendendolo più vulnerabile e incline alla rottura. Il sale marino, invece, agisce come un agente disidratante, sottraendo umidità dai capelli e lasciandoli secchi e fragili, mentre il cloro delle piscine, non solo disidrata ulteriormente i capelli, ma può anche alterarne il colore, soprattutto se sono tinti.

Tutti questi elementi insieme contribuiscono a creare quel tanto odiato “effetto paglia", conseguente al fatto che i capelli perdono la loro naturale lucentezza, diventano opachi, difficili da gestire e spesso inclini a spezzarsi facilmente.

Cosa fare dopo le vacanze

A settembre, è fondamentale prendersi cura dei capelli per ripristinare la loro salute.

Un primo passo è l'utilizzo di trattamenti lenitivi e ristrutturanti, ricchi di ingredienti come camomilla, aloe vera e avena, che aiutano a lenire il cuoio capelluto e a riparare i danni subiti dalle fibre capillari. L’applicazione di maschere nutrienti, in questo senso, è essenziale per restituire idratazione e morbidezza ai capelli secchi e danneggiati: quelle a base di olio di Argan, per esempio, sono particolarmente efficaci nel nutrire i capelli senza appesantirli, conferendo loro lucentezza e resistenza.

Un altro aspetto da non trascurare è l’idratazione: quando il cuoio capelluto è disidratato, può causare prurito e desquamazione, peggiorando la condizione generale dei capelli: in questi casi, l’applicazione regolare di maschere idratanti può aiutare a prevenire ulteriori danni.

Cosa non fare

È importante evitare alcuni comportamenti che possono aggravare la situazione, come l'uso eccessivo di strumenti termici come piastre e phon, che può indebolire ulteriormente i capelli già stressati dall’estate. Se necessario, è consigliabile optare per phon professionali che preservino l'idratazione naturale dei capelli, o applicare oli e creme protettive prima dell’asciugatura.

Inoltre, è meglio non sottoporre i capelli a trattamenti aggressivi subito dopo l’estate: tinture, permanenti e decolorazioni possono infatti accentuare i danni già presenti, rendendo i capelli ancora più fragili.

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